Organo fabbricato da Filippo Tronci da Pistoia 1838. Completo delle varie parti sia meccaniche che del mobile. Il mobile ha forma rettangolare regolare con canne a vista attraverso l'elemento traforato a liste vegetali; ci sono lesene laterali. Il mobile è rifinito a tinte grigie e nocciole. La storia dell'arte organaria di Pistoia raggiunge proprio il suo culmine in quegli anni con le fabbriche Agati e Tronci, fuse insieme nel 1883 sotto la direzione dello stesso Filippo Tronci. Venne restaurato grazie al contributo di 70 milioni dalla Cassa di Risparmio di Cesena nel 1992, i restanti 25 milioni dall'amministrazione parrocchiale. Il restauro venne autorizzato e controllato dalla soprintendenza di Bologna e venne affidato alla famosa ditta originaria Tamburini di Crema, che nel 1914 aveva costruito l'organo di Santa Maria del Monte, nel 1964 l'organo del Santuario di Longiano, nel 1980 l'organo della chiesa di Martorano.
La nostra parrocchia è a Cesena e fa parte della Diocesi Cesena-Sarsina, è stata fondata da Don Marino Budelacci che dopo 55 anni di guida ha ceduto il testimone a Don Daniele Bosi, nostra attuale guida spirituale.